mercoledì 23 aprile 2008

SKOPELOS: LA DIVINA


Le vacanze si avvicinano, potrebbe essere utile raccontare anche la mia esperienza vissuta a Skopelos.

Io penso che Skopelos sia il luogo dove il compromesso tra bellezza paesaggistica e "mondanità vacanziera" assicuri al meglio la possibilità di crogiolarsi in spiagge incantevoli e godere d'affascinanti panorami, senza rinunciare alla vita notturna (per quanto non estrema) delle taverne e dei disco-pubs.
Un territorio piuttosto vasto, dotato di strade e viottoli in buone condizioni, in un ambiente paesaggistico generoso e profumatissimo.

Ai piedi d'estese zone ricche d'ulivi e pini, coesistono ampie aree in cui protagonista è la macchia mediterranea e, naturalmente le tante spiagge, pulite e per la maggior parte ben attrezzate, su cui trascorrere ore piacevolissime.
Il mare è spettacolare, i suoi colori vividi e mutevoli a seconda delle maree e dei litorali (prevalgono i ciottoli, ma esistono anche spiagge di sabbia); la brezza marina è costantemente presente,indispensabile compagna per chi cerca sollievo durante l'esposizione solare.

Il paese è molto tipico, alle spalle del lungomare si arrampicano, in perfetto stile ellenico, molteplici viuzze conducenti agli alberghi, alle abitazioni e naturalmente alle chiese.
Particolarità di Skopelos sono le coltivazioni di prugne e mandorli e la naturale conseguenza di ciò si nota nei ristoranti dove facilmente si possono ordinare delle pietanze contenenti quei frutti.


COME ARRIVARE A SKOPELOS

Ovviamente essendo un'isola…Ci si va via mare! Il trasporto marittimo è ben organizzato ed il porto (peraltro molto carino) è costantemente trafficato da imbarcazioni di varia stazza…
Personalmente consiglio di volare sino a Skiathos e da lì utilizzare il traghetto veloce che vi porterà a destinazione dopo cinquanta minuti di navigazione.
Sconsiglio d'andarci con l'automobile, seppur la rete stradale sia quasi perfetta, giacché è i mezzi di trasporto pubblico (autobus e taxi) sono efficienti ed economici; va in ogni caso segnalato che "muoversi" è assolutamente necessario per raggiungere le innumerevoli spiagge, mentre il resto della "vita" si concentra nella zona del porto principale.

Il motorino è il mezzo di locomozione più funzionale (e divertente) nonostante il fatto che, durante l'alta stagione, non sia sempre facile trovarne d'immediatamente disponibili al noleggio.
Attenzione! Per cilindrate fino a 50cc. Non ci sono particolari vincoli, ma per potenze superiori è obbligatorio essere titolari della patente specifica per motocicli; quella per autovetture non è riconosciuta valida.

Sicuramente, una volta in sella al "motorello" ed abbandonato il porto principale, percorrere strade semideserte, sotto il sole e con l'aria densa dei profumi dell'isola sarà un'esperienza molto inebriante.

VITTO E ALLOGGIO

Trovare "dove dormire" a Skopelos non è un problema; decine sono gli alberghi e centinaia le stanze in affitto a disposizione dei turisti.
Non è neppure necessario impegnarsi a fondo nella ricerca di una sistemazione: appena sbarcati sarete approcciati dai proprietari delle strutture al momento libere ed in capo a pochi minuti sarete pronti per la spiaggia…

… E se alloggiare è facile…. Nutrirsi lo è ancor di più!

Partiamo dal presupposto che il popolo greco, mangia in continuazione, a qualsiasi ora del giorno e della notte e consideriamo la natura generosa presente in tale località senza dimenticare il business legato al turismo.
L'insieme di questi aspetti ha fatto sì che a Skopelos ci siano negozi alimentari ad ogni angolo e taverne ovunque: nelle stradine interne, sulle spiagge, nelle caratteristiche piazzette…
La varietà dei cibi proposti ha molte somiglianze con quanto proposto un po' ovunque in Grecia ma, come già detto prima, grazie alle coltivazioni di prugne e mandorle tipiche del territorio, spesso i menu propongono particolari prelibatezze a base di tali ingredienti.
La spesa per una cena "normale" è mediamente di circa 15 euro a persona.

LE SPIAGGE

Penso che Skopelos sia, tra le Sporadi, l'isola con i paesaggi più incantevoli.
Le spiagge, per la maggior parte di ciottoli, sono bellissime, mai troppo affollate e molto ben attrezzate.
Il mare è pulitissimo ed i fondali ricchi di fauna.
Luoghi come Milià, Stafilos, Glisteri, Panormos, Limnonari (l'unica di sola sabbia) e Velanio entreranno nel cuore d'ogni bagnante e sottolineo che questi elencati sono solo alcuni nomi scelti tra le tante possibilità…

Io a Skopelos ho avuto la mia prima esperienza nudista…

…La splendida spiaggia di Velanio ha una caratteristica interessante: provate ad immaginare un piccolo promontorio ai piedi del quale, sui lati opposti, sono presenti due spiagge collegate da un brevissimo sentiero interno ad un bosco; la spiaggia principale (la prima) è molto carina seppur affollata…
…Attraversando il sentiero si arriva invece ad un'altra spiaggia, grande e molto più bella, divisa in due zone: una "tessile" ed una nudista.

Normalmente il sottoscritto in spiaggia s'annoia a morte anche perché la "moglie migliore del mondo" è capace di restare, muta ed immobile, per ore ed ore sotto il sole…
…Decisi perciò di approfittare dell'occasione per esplorare, prima volta in vita mia, la zona "osé" della spiaggia...
… Partii attrezzato da tipico maniaco sessuale italiano: costumone alzato alle ascelle, occhialoni da sole "tattici", atteggiamento finto-indifferente ed iniziai a passeggiare….
…Per prima cosa fui colpito dai tanti "volatili", ma fortunatamente, dopo una ventina di metri, iniziai ad incontrare anche qualche "passera di mare".

Durante il tragitto non nego di essermi sentito un pò in imbarazzo (psicologicamente intendo), mi sentivo abbastanza un porcello, col mio costumotto, le lenti scure e gli occhietti che finivano "sulla nuca" ogni qual volta incontravo una donna nuda…
Fu così che dopo dieci minuti di passeggiata tornai al mio ombrellone "tessile" per raccontare, con aria fintamente indifferente, le mie impressioni alla "dolce metà" la quale, dopo un paio d'ore mi chiese di tornare con lei tra i nudisti…

Quando tornammo… cambiò tutto!

Una volta arrivati decidemmo di "levarci il costume" e di fare il bagno in mare "biotti":
Fu una sensazione "fresca" e molto appagante, nessun bagnante naturista notava la nostra nudità e tutto era vissuto in modo molto naturale, e bello.

Gli "schifosi" semmai erano quelli che passeggiavano, come avevo fatto io durante la mattinata, col costume e gli occhialoni…
.Fu spassoso trovarsi nudi, giovani e piacenti, appoggiati ad un piccolo scoglio e guardare con aria di sfida nelle lenti fumigate dei "ben pensanti", attendere che il loro sguardo si abbassasse, e tornare a tuffarsi, nudi e liberi, nell'incontaminato mar Egeo!

Un'esperienza che davvero vorrei consigliare, a chiunque!

LA VITA NOTTURNA

Pur non raggiungendo, fortunatamente mi sia consentito dire, il caos d'altre isole elleniche come Santorini, Mikonos e la vicinissima Skiathos… Skopelos è tutt'altro che un posto noioso!
Sicuramente i momenti mondani più intensi si vivono nei ristoranti e nei bar situati nel porto principale ma, lo stesso, nell'entroterra e nella zona portuale più distante dal "paese vecchio" sono presenti decine di Disco pubs, qualche discoteca tradizionale, un paio d'internet caffè e moltissimi negozietti.
Di gioventù ce n'è tanta, prevalentemente greca, e ritengo anche che possa essere un buon posto per "cuccare".
La musica proposta non si differenzia tra i vari locali e come spesso capita nei luoghi di villeggiatura non è nulla di che, i soliti pezzi molto commerciali (unz…unz…) che dovrebbero accontentare tutti ma certamente non le orecchie un pochino più esigenti…
La "vita" inizia intorno all'una di notte e si protrae sino alle prime luci dell'alba, ma rimane il fatto che, fortunatamente, Skopelos possiede caratteristiche ben più "elevate" che la banale mondanità.

Termino quest'opinione assicurando che, delle tre isole Sporadi visitate, Skopelos è quella che più mi è rimasta nel cuore ed è perciò quella che più consiglio a chi voglia avere un'esperienza "greca" in grado di appagare al meglio tutte le esigenze vacanziere di chiunque.

1 commento:

Barbara ha detto...

quando dicevo in alto, non intendevo così in alto, un po' più a sinistra.....