giovedì 24 aprile 2008

NAXOS: la capitale cicladica


Da tre anni prediligo la Grecia per le vacanze estive.
Come d'abitudine io programmo accuratamente il viaggio (con un discreto margine d'anticipo), finalizzo le prenotazioni autonomamente e sfrutto, ove possibile, le possibilità di risparmio proposte dal web.
Questa volta sono restato nella nazione ellenica per diciotto giorni ed ho visitato due località affascinanti: Naxos e Samos.

La mia opinione racconterà quei dieci giorni dedicati alla scoperta di Naxos e, nelle prossime righe, spiegherà la mia esperienza. Cercherò di lasciare delle indicazioni (spero utili) per chi sarà tentato di visitare quest'isola seducente, selvaggia ed ospitale, punteggiata da paesini immersi in un territorio brullo e, soprattutto, circondata da un incontaminato mare cristallino.
Raccomanderò (o sconsiglierò) alcune località e/o strutture senza la pretesa d'essere infallibile; ma prometto che ogni segnalazione deriverà della mia esperienza colà vissuta.

Per evitare fraintendimenti chiarisco quelli che sono stati i miei obiettivi vacanzieri:

• "Location" vivace ma senza ressa
• Alloggio in "bed & breakfast" in struttura con buoni standard e situato in zona strategica per litorali ed eventuali escursioni.
• Spiagge incantevoli, ancor meglio se attrezzate e preferibilmente ad indirizzo nudista
• Possibilità di godere dell'amata cucina tipica greca.

Sono particolarmente orgoglioso di essere riuscito a centrare ogni scopo prefissomi ed è anche per questo che ben volentieri metto a vostra disposizione le mie esperienze.

LA PRIMA IMPRESSIONE

Naxos è considerata la "capitale" delle isole Cicladi soprattutto perché è quella con la maggior estensione territoriale (430 km 2).
È raggiungibile volando sino ad Atene per poi prendere un traghetto veloce che, in circa quattro ore di navigazione, approderà al porto principale.


Appena sbarcati si resta immediatamente colpiti da tre posti: la Portara, il Kastro e l'affascinante lungomare.
La "Portara" è un'enorme struttura situata alla sinistra del porto costituita da giganteschi blocchi di granito e collocata in cima ad un isolotto ad ovest del molo. Nelle intenzioni degli antichi architetti avrebbe dovuto essere l'ingresso del "nuovo" Tempio di Apollo, una grandiosa costruzione rimasta purtroppo incompiuta.
Il "Kastro" è invece un castello a pianta pentagonale individuabile sul lato est, fu costruito nel 1200 d.C a difesa della cittadella per opera dei veneziani che, a quel tempo, dominarono l'isola. Questo castello sovrasta e circonda alcune abitazioni ed offre al turista, soprattutto di notte, un colpo d'occhio molto emozionante.
Il lungo mare invece, per quanto sprovvisto di velleità storiche e culturali, è pittoresco, affollato e vivace, con centinaia di taverne, caffè e bar che lo hanno reso il centro pulsante della mondanità estiva.

ALLOGGIARE

Naxos è molto vasta e le tipologie d'alloggio sono molteplici.
Per quanto il capoluogo offra ogni tipo d'opportunità (dall'hotel lussuoso fino agli "studios" più spartani), sceglierlo come base implica rinunciare alla rilassante atmosfera greca.
La città principale purtroppo, pur possedendo un innegabile fascino, in agosto è davvero troppo caotica…
Ci sono però altre località sparse per l'isola. Alcune sono logisticamente scomode per servizi e strutture (per esempio la zona di Mikri Vigla), altre sono semplicemente bruttine (Apollonas), però n'esistono alcune veramente graziose.
Secondo me il luogo più appetibile per una vacanza di buon livello, è AGIOS PROKOPIOS.

Agios Prokopios è una frazione del capoluogo (distante circa 10 Km) che, per quanto sviluppatasi di recente, è abbastanza pittoresca.
Le costruzioni bianche con serramenti azzurri (lo stile tipicamente cicladico) sono cinte da rigogliosi giardini multicolori e sorgono nei pressi della spiaggia di sabbia bianca che, a mio parere, è una delle più belle presenti sull'isola.
Sulla piazzetta principale che, onestamente, somiglia di più ad un incrocio di paese, si affacciano una ventina tra taverne, negozietti e bar.
Non è molto mondana ma, lo stesso, è dotata di tutto ciò che serve: alimentari, farmacia, benzinaio, banca ecc...

La mia scelta residenziale è caduta, dopo alcune ricerche in rete, sull'HOTEL AGIOS PROKOPIOS (prokopis.com).

Rintracciato grazie ad una segnalazione trovata in un newsgroup dedicato ai viaggi, si è rivelato una scelta vincente.
È collocato in una zona assolutamente tranquilla posta a soli quindici metri dalla bellissima spiaggia.
La costruzione, d'aspetto gradevolissimo, è circondata da un ampio giardino sul quale si affacciano tutte le camere e gli studios (ampi e molto puliti, dotati di aria condizionata, terrazzo, frigorifero, tv color, asciugacapelli, stendibiancheria e cassaforte).
Il cliente può decidere se usufruire del servizio di prima colazione (buffet) mentre non è previsto il servizio ristrorante.
L'hotel possiede anche una piscina (con idromassaggio) circondata da lettini ed ombrelloni e, a completamento dell'offerta, sono resi gratuitamente disponibili agli ospiti pure gli ombrelloni da spiaggia, i giochi per i bambini, i materassini e qualche libro.

Il merito della realizzazione di tale struttura va ai due giovani gestori: Vaggelis ed Effie ed al loro spirito d'intraprendenza.
Simpatia, calore, competenza e disponibilità verso i clienti, contribuiscono significativamente a rendere piacevole la permanenza presso il loro hotel.
Vaggelis è pirotecnico: sempre indaffarato e sorridente sarà probabilmente la prima persona che incontrerete subito dopo lo sbarco (cura personalmente il transfer dal porto all'hotel).
Di seguito conoscerete Effie, la sua graziosa e sorridente compagna, che vi accoglierà e, dopo aver sbrigato la burocrazia del check-in, vi segnalerà tutti i punti d'interesse dell'isola e spiegherà i numerosi servizi dell'hotel.

La prenotazione all'hotel Agios Prokopios avviene in modo diretto e non occorre inviare caparra; è sufficiente comunicare il proprio numero di carta di credito per aver conferma della riserva.
I contatti sono semplici ed immediati: si può comunicare via mail, telefono, fax e... Skipe!
Molte informazioni sono già contenute e documentate nel sito dal quale si possono visionare alcuni filmati che documentano quanto offerto.
Trascorrere una vacanza in questa struttura regala perciò anche l'occasione di conoscere due nuovi amici oltre che a ricevere un buon trattamento.
… Un po' come succedeva tanti anni fa negli hotel della nostra riviera adriatica però, mentre a Rimini il mare fa schifo, a Naxos pare d'esser ai Carabi!


A PROPOSITO DI SPIAGGE E MARE

Il litorale di Naxos è certamente esteso però, per via delle forti correnti presenti, non è integralmente balenabile. Ad ogni modo esistono almeno una decina di spiagge d'abbacinante bellezza.
Io ho particolarmente apprezzato (oltre alla già citata Agios Prokopios) Agios Anna, Aliko, Kastraki e Plaka.

AGIOS ANNA
È splendida (e per la maggior parte nudista)!
Il mare cristallino costeggia un lungo litorale di sabbia chiara sul qual prendere il sole. Più ci si sposta verso la parte destra, ovvero verso una bellissima chiesetta ortodossa, più il costume diventa facoltativo. Alle spalle di questa magnifica spiaggia, molto famosa tra gli hippies degli anni settanta, c'è la Taverna Paradiso, probabilmente uno dei migliori ed economici punti di ristoro presenti su tutta l'isola.
PLAKA
È una lunghissima lingua di sabbia bianca e fine, idealmente è la prosecuzione sud d'Agios Anna e come quest'ultima offre un incantevole paesaggio marino. È per l'80% attrezzata e tra uno stabilimento balneare e l'altro, ci sono zone libere (anche di stare senza costume).
ALIKO
È piuttosto distante dai paesi principali, ma offre degli scenari esaltanti.
Sostanzialmente consiste in un insieme di piccole calette inframmezzate da piccole collinette di macchia mediterranea. Il mare è spettacolare.
Unica nota stonata: la presenza di un obbrobrio in cemento; un abbozzo di hotel "abusivo" la cui costruzione è stata fortunatamente bloccata ma ahimè non ancora demolita.
KASTRAKI.
Stupenda! Il mare che la bagna possiede colorazioni quasi tropicali e la sabbia è bianchissima…
Purtroppo però in agosto è particolarmente bersagliata dal Meltemi (il forte vento greco) ed io non sono riuscito a rimanerci per più di un paio d'ore…


LE ESCURSIONI

L'isola è molto estesa e per esplorarla, nonostante esista un servizio di pullmans che garantisce i collegamenti, diventa consigliabile usare un mezzo proprio (anche a noleggio).
Personalmente scoraggio l'uso del motorino giacché le distanze tra i vari luoghi sono abbastanza importanti.
Onestamente vorrei anche ricordare che, tutto sommato, i paesi disseminati sull'isola non sono poi così affascinanti… Cielo, non che siano oggettivamente brutti, ma io li ho semplicemente trovati deludenti, fatta eccezione per Halki, Aphirantos e Apollonas.

Halki possiede due interessanti mete per il turista: l'antica e magnificamente conservata chiesa bizantina (situata in mezzo ad una radura raggiungibile esclusivamente a piedi percorrendo alcuni sentieri in mezzo ad uliveti) e la distilleria della famiglia Vallindras ove ancor oggi si distilla il Kitron: un piacevolissimo liquore ricavato dalle foglie del cedro.

Aphiranthos è una località arroccata in una zona semi-montana caratterizzata da bellissime, seppur ripide, scalinate in granito.
L'atmosfera del luogo è molto genuina ed illude il visitatore dando l'impressione di un paese in cui il tempo si sia fermato.
Gli indigeni sono tutti piuttosto anziani ed il più delle volte abbigliati secondo la tradizione greca.
Tutto questo conferisce un'atmosfera molto particolare ed interessante.

Apollonas sarebbe (il condizionale è d'obbligo) la seconda città dell'isola dedita al turismo ma, in realtà, delude un bel pò. Due spiagge contigue di sabbia e ciottoli più un piccolo molo posti ai piedi di un paese esteso ma piuttosto anonimo.
Logisticamente parlando è posta a circa quaranta chilometri dal capoluogo ma la strada che la collega è tortuosa, in alcuni tratti impervia.
A mio giudizio sarebbe un grave errore prenotare un soggiorno ad Apollonas, giacché tale scelta impedirebbe di godere delle vere bellezze di Naxos.


IL CIBO

Nella mia oramai pluriennale esperienza come turista amante della cucina ellenica posso assicurare che probabilmente Naxos è l'isola in cui si mangia meglio. È ovvio, il rischio di "toppare" è sempre presente tra le centinaia di taverne e ristoranti ma in linea di massima si mangia ottimamente e si spende poco.
Sono due i ristoranti che caldamente suggerisco: La Taverna Paradiso ed il ristorante Lucullus.

La Taverna Paradiso si trova alle spalle della già citata Agios Anna (è in sostanza sulla spiaggia) ed ha come punto di forza la preparazione di pesce fresco pescato in giornata. Il personale è molto cordiale e la conduzione casalinga. Appena entrati si viene invitati a visitare le cucine per visionare i piatti del giorno.
Moltissime sono le loro specialità tipiche (ovviamente) ma sono anche in grado di servire spaghetti con crostacei degni della miglior tradizione italiana.
I prezzi sono certamente abbordabili e mediamente per una cena a base di pesce (dall'antipasto al dolce) innaffiata dal vinello prodotto sull'isola (molto buono e per nulla retsinato) si paga circa 28 euro.

Il ristorante Lucullus invece è situato all'interno delle mura del castello (Kastro). Si tratta di un locale molto particolare: ha ridotte dimensioni e possiede tavolini minuscoli ma, in compenso, i piatti sono molto curati ed anche reinventati.
È forse l'unico ristorante greco presente sull'isola in cui le pietanze subiscono la creatività dello chef.
La qualità è ottima ed i prezzi ragionevolmente bassi.
Sicuramente da segnalare il "formaggio della nonna": una sorta di caprino di produzione propria servito insieme allo tzatziki, una vera specialità!

CONCLUDENDO

Visitare le isole Cicladi sarebbe doveroso perché, in un certo senso, restituiscono al turista quell'idea un po' stereotipata di casette bianche e azzurre e sirtaki… Però secondo la mia esperienza quel gruppo d'isole nasconde anche delle "insidie" oculatamente da evitare…
Mi spiego meglio semplificando: la più famosa Ciclade, come molti sapranno, è Mykonos.
Mykonos seppur molto bella è, il più delle volte, incasinata all'estremo, mondana, trasgressiva e soprattutto molto, molto cara!
È lecito dunque domandarsi quanto sia effettivamente "greca" ed apprezzabile secondo l'accezione del termine...

Naxos è invece più tranquilla e genuina. Non è un'isola esente da difetti e considerando tutti parametri in precedenza analizzati non è nemmeno particolarmente a buon mercato (il cibo conviene ma gli alloggi non costan poco)… Però possiede un fascino particolare che la permea costantemente. A me è piaciuta tanto e probabilmente in futuro tornerò a visitarla, magari restando pochi giorni, usandola come base di partenza verso altre isole meravigliose che generosamente il mar Egeo svela a chi ha la pazienza e perseveranza di navigare le sue acque.

Da vedere.... E rivedere!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

ci androkonos eehehe

whiteside

Unknown ha detto...

siamo in 4 e il 30 luglio partiremo per naxos al ritorno ti faremo sapere riteniamo di conoscere discretamente la Grecia, sono ormai 10 anni che la frequentiamo e non ci ha mai deluso, (a parte "forse" il peloponneso)partiamo con le nostre auto (2) da Ancona in cerca del solito apartment 2 camere 1 bagno e 1 cucina ci sentiamo e buone vacanze